Almaterra

L'Associazione Almaterra (Centro Interculturale delle donne Alma Mater) apre, per la prima volta, le sue porte nel dicembre 1993.

Le iniziative per la sua realizzazione risalgono a tre anni prima, l'8 marzo 1990, quando un gruppo della Casa delle donne di Torino e un gruppo di donne migranti uniscono le loro forze per dare avvio a un progetto ambizioso: l’apertura di un centro interculturale delle donne.

La nascita del Centro Alma Mater, che prende il nome dell’edificio che lo ospita, è stata possibile grazie all’impegno comune di molte donne, native e migranti, e grazie al sostegno del Comune di Torino, della Presidente della VI Circoscrizione, della Commissione Regionale per le Pari Opportunità, di molte associazioni femminili e di donne delle organizzazioni sindacali.

Nel maggio 1994 viene costituita l’associazione AlmaTerra per coordinare e gestire le attività e i servizi svolti sia all’interno che all’esterno della struttura.

L'idea forte che ha guidato il progetto "Alma Mater" è stata quella di ribaltare lo stereotipo dell’immigrata come bisognosa e di rivalutare e mettere in evidenza, grazie all’incontro multiculturale, le risorse e le capacità individuali delle donne migranti, spesso invisibili e sommerse, e di utilizzare queste competenze in progetti di partecipazione organizzativa e di cooperazione anche in campo economico.

In particolare intorno a progetti riguardanti l’autodeterminazione, l’empowerment e l’autonomia delle donne.

• Servizio di accoglienza, accompagnamento e mediazione culturale
• Orientamento accompagnamento e inserimento lavorativo
• Laboratori di lingua italiana
• Spazio bimbi/e
• Consultorio giuridico
• Corsi di socializzazione ai modelli del lavoro domestico e di cura
• Laboratori di animazione interculturale e di espressione corporea
• Attività diurna di risocializzazione per le donne per le quali è previsto un programma di assistenza e inserimento sociale (ex art.18 l.40/98)
• Accoglienza delle donne extracomunitarie in misure alternative
• Gruppo di aiuto-mutuo-aiuto
• Centro di documentazione
• Almasolidale: microcredito per le socie
• Gruppo salute e benessere
• Banca del tempo
• Laboratorio di cucito
• Laboratorio di cucina multietnica
• Hammam-bagno turco

• Servizio di mediazione linguistico culturale presso enti pubblici (ospedali, questura, carcere, centri per l’impiego, scuole, comune di Torino, etc.)
• Servizio di accoglienza (the Gate, chiesa ortodossa, comune di Nichelino, ecc.)