C.G.I.L. sede di Settimo

Progetto Sviluppo è l'Istituto Sindacale per la Cooperazione allo Sviluppo della Confederazione Generale Italiana del Lavoro - CGIL.         

 

Costituito nel 1984 e riconosciuto nel 1986 come ONG (Organizzazione Non Governativa) dal Ministero Affari Esteri per promuovere attività di cooperazione all'estero, di educazione allo sviluppo e di informazione in Italia.

 

L'Istituto promuove, anche attraverso le sue sedi decentrate e le strutture della Confederazione, le proprie attività di cooperazione ed educazione con fondi provenienti dalle sottoscrizioni tra i lavoratori e le lavoratrici, dal Ministero degli Affari Esteri, dalle Regioni, dagli Enti Locali e dall'Unione Europea.

 

Per l’elaborazione e la realizzazione dei propri programmi, l'Istituto collabora anche con le varie agenzie delle Nazioni Unite, e si avvale della consulenza e assistenza di esperti italiani e di altri paesi.

 

L'istituto è socio dell'Associazione delle ONG italiane; membro della piattaforma delle ONG per la Palestina; a livello Europeo è socio del CLONG e associato a SOLIDAR.

 

Nelle sue azioni di cooperazione privilegia il rapporto con le Organizzazioni Sindacali locali per il loro rafforzamento e la soddisfazione dei bisogni delle popolazioni interessate in un rapporto pienamente paritario e di interscambio, individuando e concordando con le stesse le priorità dei bisogni e la metodologia dell' intervento.

 

Dalla sua costituzione ad oggi l' Istituto ha già realizzato e ha in corso più di 150 programmi di cooperazione in Africa, America Latina, Asia, Medio Oriente ed Est Europeo.

Programmi rivolti alla promozione dei diritti fondamentali (lavoro, salute, educazione, uguaglianza).

 

Per il sindacato italiano e la CGIL in particolare, operare per la cooperazione fra i popoli significa prendere posizione a favore della libertà e dello sviluppo per una giustizia sociale e una pace duratura a livello mondiale.

In tale contesto di valori e antiche radici del movimento sindacale del nostro Paese, Progetto Sviluppo si propone di: promuovere e realizzare azioni di cooperazione internazionale che contribuiscano all’evoluzione sociale, culturale e dei diritti umani nel mondo per un'emancipazione dei lavoratori e delle lavoratrici, che affermi anche la loro totale parità nelle diverse aree del mondo; favorire i processi di pace e democratizzazione rafforzando i legami di amicizia e solidarietà fra i popoli; rivendicare la riconversione dell'industria bellica e lo sviluppo di un'economia alternativa all'espansione del narcotraffico e contribuire alla lotta contro lo sfruttamento dell'infanzia e alla salvaguardia dell'ambiente; contribuire alla crescita del movimento sindacale nei diversi paesi favorendo una reale partecipazione dei lavoratori ai processi di sviluppo nazionale e quindi ad un rafforzamento della democrazia; sostenere in Europa il processo di sicurezza e sviluppo, cooperando con le Organizzazioni Sindacali dei Paesi dell' Est; promuovere la conoscenza e la crescita di consapevolezza dei lavoratori e delle lavoratrici italiani sui temi dello sviluppo e della solidarietà fra tutti i popoli del mondo; favorire la comprensione fra culture e esperienze diverse, lo sviluppo di una società multietnica, la lotta contro l'esclusione sociale e il razzismo.