Congo
Dati generali
République démocratique du Congo
Lingua ufficiale: francese
Capitale: Kinshasa
Superficie: 2.345.410 km2
Popolazione: 55.225.478 ab.
Valuta: Franco Congolese
Cronologia
VII-VIII sec.: si insediano tribù Bantu dalla Nigeria
1870: dominazione e sfruttamento da parte dei belgi
1876: Leopoldo II, re del Belgio, fonda l’Associazione Internazionale Africana
1884-85: con la conferenza di Berlino il Congo diventa proprietà personale del re
1908: il territorio diventa colonia belga
1960: indipendenza con il presidente Joseph Kasavubu e inizio del movimento secessionista in Katanga
1963: fine della guerra civile ma continua il movimento secessionista
1967: le donne ottengono il diritto al voto
1975: nazionalizzazione del rame. Il territorio è denominato Zaire
1977: elezioni parlamentari
1980-81: ingerenza dei paesi occidentali per il controllo dei giacimenti minerari
1984: Mobutu vince le elezioni
1985: firmato il patto di sicurezza con l’Angola
1990: Mobutu propone un cambiamento della costituzione per preservare la sua autorità. Proteste da parte degli studenti di tutto il paese. Uccisione di centinaia di studenti a Lubumbashi, continuano proteste e scioperi
1991: grande sollevazione popolare con decine di morti e l’intervento di Francia e Belgio; nasce un governo ombra per abbattere il regime di Mobutu
1992: nasce la Conferenza Nazionale voluta dall’opposizione di Mobutu e viene sospesa. La CEE sospende gli aiuti finanziari. Fine del corso legale dello Zaire
1993: crisi internazionale per la guerra civile in Ruanda. Le potenze occidentali decidono di lasciare il potere a Mobutu
1996: aumenta la tensione e il regime fu minacciato da forze d’opposizione
1997: gli oppositori conquistano il potere. Mobutu muore. Kabila assume pieni poteri militari, legislativi e amministrativi. Il territorio diventa Repubblica Democratica del Congo. Nasce l’Unione Congolese per la Democrazia (UCD)
1999: Congo, Angola, Zimbabwe e Namibia formano un’alleanza di reciproca difesa militare; Uganda e Ruanda appoggiano i ribelli dell’UCD
2000: il presidente nomina un’assemblea di governo composta da 300 membri
2001: Kabila viene assassinato e il figlio prende il potere
2002: trattato di pace tra Congo e Ruanda e fine del conflitto detto “guerra mondiale africana”
2003: stilata la nuova costituzione; l'ONU invia i Caschi blu nella zone Est del Congo dove proseguono le violenze
2004: tentativo di golpe stroncato da Kabila
oggi: continua il programma di pace, ma la situazione rimane instabile a causa degli scontri tra i diversi gruppi armati.
République démocratique du Congo
Lingua ufficiale: francese
Capitale: Kinshasa
Superficie: 2.345.410 km2
Popolazione: 55.225.478 ab.
Valuta: Franco Congolese
Cronologia
VII-VIII sec.: si insediano tribù Bantu dalla Nigeria
1870: dominazione e sfruttamento da parte dei belgi
1876: Leopoldo II, re del Belgio, fonda l’Associazione Internazionale Africana
1884-85: con la conferenza di Berlino il Congo diventa proprietà personale del re
1908: il territorio diventa colonia belga
1960: indipendenza con il presidente Joseph Kasavubu e inizio del movimento secessionista in Katanga
1963: fine della guerra civile ma continua il movimento secessionista
1967: le donne ottengono il diritto al voto
1975: nazionalizzazione del rame. Il territorio è denominato Zaire
1977: elezioni parlamentari
1980-81: ingerenza dei paesi occidentali per il controllo dei giacimenti minerari
1984: Mobutu vince le elezioni
1985: firmato il patto di sicurezza con l’Angola
1990: Mobutu propone un cambiamento della costituzione per preservare la sua autorità. Proteste da parte degli studenti di tutto il paese. Uccisione di centinaia di studenti a Lubumbashi, continuano proteste e scioperi
1991: grande sollevazione popolare con decine di morti e l’intervento di Francia e Belgio; nasce un governo ombra per abbattere il regime di Mobutu
1992: nasce la Conferenza Nazionale voluta dall’opposizione di Mobutu e viene sospesa. La CEE sospende gli aiuti finanziari. Fine del corso legale dello Zaire
1993: crisi internazionale per la guerra civile in Ruanda. Le potenze occidentali decidono di lasciare il potere a Mobutu
1996: aumenta la tensione e il regime fu minacciato da forze d’opposizione
1997: gli oppositori conquistano il potere. Mobutu muore. Kabila assume pieni poteri militari, legislativi e amministrativi. Il territorio diventa Repubblica Democratica del Congo. Nasce l’Unione Congolese per la Democrazia (UCD)
1999: Congo, Angola, Zimbabwe e Namibia formano un’alleanza di reciproca difesa militare; Uganda e Ruanda appoggiano i ribelli dell’UCD
2000: il presidente nomina un’assemblea di governo composta da 300 membri
2001: Kabila viene assassinato e il figlio prende il potere
2002: trattato di pace tra Congo e Ruanda e fine del conflitto detto “guerra mondiale africana”
2003: stilata la nuova costituzione; l'ONU invia i Caschi blu nella zone Est del Congo dove proseguono le violenze
2004: tentativo di golpe stroncato da Kabila
oggi: continua il programma di pace, ma la situazione rimane instabile a causa degli scontri tra i diversi gruppi armati.
Cultura
La lingua ufficiale è il francese mentre altri idiomi delle diverse etnie sono
diffusamente parlati come ad esempio il lingala, il kingwana, il kikongo e lo tshiluba.
La popolazione deriva da alcuni principali gruppi etnici african:
l’africano-occidentale a nord-ovest, il nilo-camitico nel nord-est, mentre
una minoranza pigmea vive nella regione centro-orientale.
Esistono più di 200 gruppi etnici.E’ difficile classificare le religioni praticate
a causa del forte sincretismo religioso. La religione più diffusa è comunque
quella cattolica, affiancata da quella protestante e da quella musulmana,
oltre che da credenze di stampo animista.
La lingua ufficiale è il francese mentre altri idiomi delle diverse etnie sono
diffusamente parlati come ad esempio il lingala, il kingwana, il kikongo e lo tshiluba.
La popolazione deriva da alcuni principali gruppi etnici african:
l’africano-occidentale a nord-ovest, il nilo-camitico nel nord-est, mentre
una minoranza pigmea vive nella regione centro-orientale.
Esistono più di 200 gruppi etnici.E’ difficile classificare le religioni praticate
a causa del forte sincretismo religioso. La religione più diffusa è comunque
quella cattolica, affiancata da quella protestante e da quella musulmana,
oltre che da credenze di stampo animista.