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Guatemala

1. SVILUPPO INTEGRATO NELLA VALLE DI PALAJUNOJ E DI SOSTEGNO ALLA COOPERAZIONE DECENTRATA CON LA CITTÀ DI QUETZALTENANGO


Ambito di intervento: sviluppo locale integrato

Beneficiari: comunità della Valle del Palajunoj

Associazioni e partner localiin Italia: MAIS, RETE, CCM; in loco: ECAO, MUNIKAT, IDEI, Fundacion Rigoberta Menchu Tum

Data di avvio del progetto: 1 ottobre 2005

Durata: fino al 30 settembre 2008

Obiettivi generali:
  • migliorare i servizi sanitari di base, le opportunità lavorative, le capacità tecniche e produttive e contribuire alla ricostruzione del tessuto sociale
  • per quanto riguarda lo sviluppo rurale integrato, il presente programma si propone di diffondere tra le famiglie contadine delle dieci comunità della Valle di Palajunoj,un modello di sfruttamento delle risorse ambientali che sia ecologicamente sostenibile ed economicamente redditizio-
  • migliorare i servizi sanitari ed educativi, fornendo alla popolazione i mezzi necessari e favorendo la partecipazione della popolazione ai processi democratici che la interessano
  • per quanto riguarda la cooperazione decentrata, si tratta di un intervento al quale partecipano in modo coordinato diversi soggetti della cooperazione internazionale.

In effetti, sia in Guatemala che in Italia, il programma fungerà da “ponte” fra le realtà piemontesi e quelle della città di Quetzaltenango,collegando e attivando sistematicamente collaborazioni puntuali da entrambe le parti

Azioni principali: 
  • riattivazione completa del centro di salute della comunità di Las Majadas
  • riunioni di coordinamento per rafforzare i comitati di salute di ogni comunità
  •  fornitura di materiale e attrezzature
  •  affitto di locali per fornire assistenza sanitaria ed elaborazione protocolli per bambini e adulti
  • 22 facilitatori comunitari in grado di prestare assistenza sanitaria di base
  • funzionamento di 60 unità produttive (micro-fattorie) integrate in 6 comunità
  • formazione di 150 produttori sulle pratiche di agricoltura organica, tecniche agro-ecologiche di produzione,fertilità dei suoli, rotazione e diversificazione delle colture, fattorie come sistema
  • laboratori di strategie di commercializzazione, promozione e pubblicità dei prodotti,- organizzazione e gestione produttiva, controllo della qualità, amministrazione, risparmio e credito
  •  selezione ed elaborazione di 12 prodotti agricoli
  • commercializzazione di 15 prodotti agricoli a livello locale e nazionale  e 800 borse/panieri di eco verdure commercializzate mensilmente
  • acquisto di attrezzature idonee all’attività agricola
  • rafforzamento dal punto di vista organizzativo di 6 gruppi di produttori di 6 comunità
  • rafforzamento di un’organizzazione di produttori (AGROPAL) dal punto di vista organizzativo e gestionale e di un’impresa di produttori (Guatemaya)sul piano gestionale ed economico
  • istituzione di 6 alleanze strategiche attraverso reti nazionali e internazionali
  • redazione/pubblicazione/diffusione di 1 bollettino di informazione
  • elaborazione di spot radiofonici per tre mesi
  •  formazione di 60 leader comunitari sui diritti umani attraverso 13 laboratori specifici
  •  realizzazione di 10 laboratori di preparazione all’elaborazione del Piano Strategico Partecipativo nelle 10 comunitàe 23 laboratori di analisi per definire l’ordine prioritario delle necessità

2. PROMOZIONE DELLE 19 COMUNITÀ DI POPOLAZIONE IN RESISTENZA (CPR) DELLA SIERRA COME ATTORI SOCIALI NEL COORDINAMENTO CON ALTRI SETTORI E NELLA CONCERTAZIONE CON IL GOVERNO

Ambito di intervento: istituzionale e sviluppo locale

Beneficiari: Comunità CPR della Sierra, formate da circa 1.674 famiglie

Associazioni e partner locali: APCD SIERRA – Asociación Popular Campesina de Desarrollo e partner locale è la Asociación Centro para el Desarrollo (CEDES)

Data di avvio del progetto: 1 febbraio 2004

Durata: fine 2007

Obiettivi generali:

creazione delle condizioni per una partecipazione rinnovata di CPR-Sierra come organizzazione contadina indigena di rivendicazione sociale, al fine di rendere effettiva, insieme con altri attori sociali, il suo contributo alla trasformazione democratica del paese

Azioni principali: 
  • elaborazione partecipativa del Piano istituzionale per migliorare la posizione della donna nelle comunità e nell’organizzazione

  • elaborazione del sistema di pianificazione, monitoraggio e valutazione (PME) per migliorare le capacità dell’organizzazione nella gestione di progetti

  • elaborazione di norme e procedimenti amministrativi

  • ateliers di formazione

  • realizzazione di un sistema di comunicazione con le comunità

  • attività di dialogo con le comunità

  • attività di concertazione, coordinazione e azione congiunta con altri attori o comunità locali

  • attività di dialogo, coordinamento, alleanze e negoziazione con settori statali e non statali

 

Per ulteriori informazioni sui progetti del CISV in Guatemala

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