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Senegal

1. PROGETTO DI COSTITUZIONE DI UN’UNIONE FINANZIARIA MUTUALISTA PROMOSSA DAL MOVIMENTO SENEGALESE PER LO SVILUPPO RURALE E LA LOTTA CONTRO LA POVERTÀ NELLA REGIONE DI LOUGA



Ambito di intervento: agricolo e formativo

Beneficiari: beneficiari diretti: le organizzazioni di produttori della regione di Louga
le istituzioni di microfinanza a carattere mutuale della regione di Louga
Si tratta nel totale di circa 40 000 sistemi agricoli a conduzione familiare
Beneficiari indiretti: 200 000 sistemi agricoli familiari della regione di Louga

Associazioni e partner locali: AQUADEV (ong belga) – CRCR (organizzazione contadina) – UTL (Unione di casse)

Data di avvio del progetto: marzo 2006

Durata: 3 anni

Obiettivi generali:miglioramento dell’accesso e della qualità dei servizi finanziari per una crescita della produzione agricolae del reddito degli agricoltori tramite la creazione di un’unione regionale degli istituti di microfinanza locali

Azioni principali: 
  • istituzione di un Comitato Promotore dell’Unione Finanziaria composto da una ventina di organizzazioni contadine, il cui compito sarà di promuovere la collaborazione tra i diversi istituti di microfinanza regionali ed il dialogo con l’equipe del progetto
  • formazione dei tecnici del Comitato Promotore in materia di finanziamento rurale e degli amministratori in materia di gestione
  •  istituzione di un Comitato di Concertazione degli Istituti di Microfinanza (IMF) per favorire il dialogo e la collaborazione
  • formazione di più di 500 persone, membri degli Istituti di Microfinanza, in materia di analisi finanziaria, gestione del credito, contabilità
  • organizzazione di 20 seminari di formazione per i tecnici dell’Unione Regionale
  • appoggio all’assetto istituzionale, tecnico e finanziario dell’Unione Regionale 
  • creazione di un sistema di trasferimento delle rimesse degli emigrati senegalesi in Italiaall’Unione Regionale per aumentare la sua base finanziaria
  • istituzione di fondi a supporto dell’economia locale: un fondo di cauzione mutuale (FCM);un fondo di calamità naturali (FCN) gestito dall’Unione a beneficio delle organizzazioni di produttori membri; fondi specifici per il finanziamento delle attività agro-pastorizie in favore di gruppi di giovani e di donne

2. MIGLIORAMENTO DELLA PRODUZIONE AGROZOOTECNICA IN APPOGGIO ALL’ORGANIZZAZIONE CONTADINA ASESCAW
 
Ambito di intervento: agro-zootecnico
 
Beneficiari: sono i gruppi dell'ASESCAW nella zona del Delta del fiume Senegal e più in particolare nelle cinque comunità rurali di Rosso Sénégal, Ross Bethio, Mbane, Mpal, Gaé, per un totale di più di 9.000 persone

Associazioni e partner locali: Ong locale e associazione contadina ASESCAW (Amicale Socio-Economique Sportive et Culturelle des Agriculteurs du Walo) e le 5 collettività locali (Comunità rurali) coinvolte

Data di avvio del progetto: 1 luglio 2004

Durata: 3 anni

Obiettivi generali:
crescita durevole, sostenibile nonché in equilibrio con l’ambiente dei redditi della produzione agro-zootecnica (risicola, orticola e di allevamento) dei gruppi di produttori delle 5 comunità rurali di Ross-bethio, Rossi, Mbane, Mpal, Gaé, anche attraverso il rafforzamento delle loro capacità e il sostegno istituzionaleall’organizzazione contadina ASESCAW. Inoltre il miglioramento della sicurezza alimentare e la crescita durevole,sostenibile e in equilibrio con l’ambiente

Azioni principali: 
  • riabilitazione di 10 perimetri agricoli familiari, per un totale di 260 ha, e di 18 piccoli perimetri orticoli, per un totale di 22,5 ha
  • diversificazione (in particolare orticoltura) ed intensificazione delle colture.
  • costruzione di una Centrale di Approvvigionamento di input e Prestazione di Servizi agricoli, che assicuri l'acquisto a prezzi competitivi dei prodotti per la realizzazione delle campagne e realizzi la commercializzazione per conto dei contadini beneficiari 
  • organizzazione di un sistema di raccolta e trasformazione dei prodotti nelle "zone" dei gruppi beneficiari
  • creazione di un perimetro pilota per la trasformazione dei prodotti orticoli (attività specificatamente femminile)
  • sviluppo di un sistema di credito autogestito
  • attività di formazione su: commercializzazione dei prodotti, tecniche di trasformazione (per le donne),gestione e funzionamento delle casse di villaggio per i gerenti ed i responsabili, tecniche di allevamento
  • introduzione della frutticoltura ed attività di rimboschimento 
  • appoggio istituzionale e formativo all'ASESCAW


3. RAFFORZAMENTO DI TRE ORGANIZZAZIONI DI ALLEVATORI E AGRICOLTORI NELLA ZONA SILVOPASTORALE DEL SENEGAL

Ambito di intervento: agro-zootecnico

Beneficiari: zona silvopastorale del Ferlo, nello specifico il dipartimento di Linguère,comunità rurale di Ranèrou (Dipartimento di Matam) e al Sud dell’Arrondissement di Gamadji Saré (Dipartimento di Podor).
Le tre OP con sede precisamente a Linguère per FBAJ, a Namarel (Podor) per ADENA e a  Darha per l’ADYD sono dislocate in 34 villaggi
Associazioni e partner locali: le tre organizzazioni contadine di agropastori, Adyd, Adena e FBAJ con i loro 15.000 membri

Data di avvio del progetto: 1 luglio 2006

Durata: 1 anno

Obiettivi generali:

il progetto ha come obiettivo generale il miglioramento della sicurezza alimentare nella zona silvopastorale del Ferlo.Concentra gli interventi su quattro settori operazionali: l’appoggio istituzionale alle OP,le attività generatrici di reddito (con un’attenzione particolare alle donne),la formazione in materia sanitaria di tecnici e società civile e la ricerca e creazione di relazioni con Enti pubblici e privati piemontesi.

Azioni principali: 
  •  corsi di formazione e di aggiornamento per nuovi ausiliari veterinari
  •  dotazione di materiali in favore dei 30 ausiliari veterinari 
  • concessione di un fondo di credito
  • organizzazione di 6 stalle in favore delle donne
  •  formazione in tecniche di trasformazione, conservazione, trasporto e commercio del latte per i membri delle organizzazioni contadine
  • formazione dei dirigenti delle organizzazioni contadine in tecniche di comunicazione, promozione e messa in rete
  • formazione dei responsabili delle tre organizzazioni contadine in gestione del progetto
  • appoggio istituzionale alle tre OP

4. ANTENNA DI COORDINAMENTO DELLA REGIONE PIEMONTE A LOUGA

Ambito di intervento: istituzionale

Beneficiari: Regione di Louga e Enti Locali Piemontesi

Durata: continuativo

Obiettivi generali:creare sinergia tra i vari interventi e sviluppare progressivamente anche una possibile progettualità comune

Azioni principali: 

  • consulenze sui contenuti e sugli approcci metodologici e strategici degli interventi progettuali dei diversi Enti piemontesi interessati(es. AFPA, Regione Piemonte, Provincia di Torino)
  •  ricerca sinergie tra i diversi interventi e proposte di collaborazioni e progetti ulteriori
  •  monitoraggio in loco per lo svolgimento corretto delle attività dei progetti piemontesi (verifiche periodiche, contatti istituzionali)
  • scambio di informazioni in Piemonte/Italia/Europa, a Louga e tra Piemonte e Louga sui vari interventi esistenti
  • supporto logistico ed accompagnamento nei contatti istituzionali alle missioni previste dagli Enti piemontesi interessati

5. VALORIZZAZIONE DELLA MEDICINA TRADIZIONALE IN MALI E SENEGAL

Ambito di intervento: sanitario

Beneficiari:
  • le popolazioni delle zone di Louga, Fatick e Ziguinchor - poco meno di 1.300.000 persone, che, in modo indiretto,fruiranno dei benefici effetti del progetto
  •  i circa 10 guaritori collegati al AMPHOT nella zona di Louga
  •  il Comitato WW che raggruppa 52 terapeuti tradizionali, associato alla Federazionee i circa 200 guaritori della regione di Fatick e di Kaolack che sono in relazione con il comitato WW
  •  i 40 guaritori collegati al KDS
  •  gli operatori sanitari delle tre regioni
  •  i ricercatori universitari e degli istituti di ricerca

Associazioni e partner locali: Amphot

Data di avvio del progetto: ottobre 2005

Durata: 3 anni

Obiettivi generali:valorizzare le pratiche di cura tradizionali e la loro articolazione con il sistema di cura convenzionale
 
Azioni principali:il progetto vede l’azione di alcune ONG italiane riunite nella Piattaforma per le Medicine Tradizionali(ACRA, CISV, TERRA NUOVA, GRT, ORISS) che svolgono azioni di valorizzazione della medicina tradizionalee di integrazione con quella convenzionale in sostegno a associazioni di traditerapeuti in Senegal e Mali. 
Inoltre il progetto prevede scambi e momenti seminariali nei paesi di intervento ed in Italia.In particolare le attività sono:
  • seminario di avvio del progetto
  • revisione di obiettivi ed azioni
  •  pianificazione e messa in opera delle attività nei 2 paesi da parte del consorzio;
  • azioni specifiche del progetto coordinate da CISV a Louga in Senegal (con partner locale Amphot)
 

Per ulteriori informazioni sui progetti del CISV in Senegal
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